"E quando avrai troppa pena, troppo dolore, e se non ne vorrai parlare con nessuno, scrivi. Ti aiuterà." (Agota Kristof, "Trilogia della città di K.")
E' PER TE
" Il vostro amico è il vostro bisogno saziato.
E' il vostro campo che seminate con amore e che mietete con riconoscenza.
Ed è la vostra mensa e il vostro focolare.
Perchè venite a lui pieni di fame e lo cercate per la vostra pace.
Quando un amico vi confida il suo pensiero, non abbiate paura di dirgli "no" dentro di voi e non trattenete il vostro "si".
E quando lui tace, il vostro cuore non smetta di ascoltare il suo;
Perchè senza parole, nell'amicizia, pensieri, desideri e attese nascono e sono condivise, con una gioia che non si può esprimere.
Quando vi separate dall'amico, non abbiate dolore;
Perchè in sua assenza può chiarificarsi ciò che più di lui amate, come allo scalatore la montagna è più chiara della pianura.
E non vi sia nell'amicizia altro scopo se non l'approfondimento comune dello spirito.
Perchè l'amore che non cerca se non di rivelare il suo mistero, non è amore, ma una rete lanciata avanti: e solo ciò che è vano vi casca dentro.
E sia per l'amico la parte migliore di voi stessi.
Se egli deve conoscere il riflusso della vostra marea, che ne conosca anche la piena.
Per cosa è vostro amico, se lo cercate nelle ore di morte?
Cercatelo sempre nelle ore di vita.
Perchè può colmare ogni vostro bisogno, ma non il vostro vuoto.
E nella dolcezza dell'amicizia ci sia il riso, e si condividano i paceri.
Perchè nella rugiada delle piccole cose il cuore scopre il suo mattino e trova conforto."
Kahlil Gibran
" Ora ti saluto. Non piangere più, lascia che i tuoi occhi sorridano anche per me. Io ti sarò accanto come solo un vero amico!!!! sa esserlo. Ti Voglio Bene " [Ja]
Non ti dimentico..
Buon compleanno caro amico
Mi stringevi tra le tue braccia per vedermi sorridere
manchi anche tu...
"Non e'stata la fortuna a portarti qui, gli Déi agiscono in modi misteriosi: essi tolgono con una mano e danno con l'altra": è strano come nella vita ci vengono a mancare per vari motivi: morte, lontananza, incomprensione... persone a noi care che in qualche modo abbiamo voluto bene; poi inaspettatamente, quasi per miracolo incrociamo sul nostro cammino persone che non potranno mai sostituire quel vuoto, ma che riescono a compensare quella mancanza con temi nuovi e assolutamente degni di essere vissuti con tutto il cuore, con tutta la passionalità e la volontà che abbiamo. Anche se la situazione non è ottimale, anche se si ha paura, anche se si annaspa in un mare di incomprensione, bisogna guardare al di là del colore degli occhi di chi ci è stato posto dinanzi accettarlo e viverlo: con sincerità, amicizia e amore.
Iscriviti a:
Post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento