mercoledì 29 ottobre 2014

GUARDA BENE!

Quando sei giù di morale, quando sembra che il mondo ti stia crollando addosso..
Guarda bene, troverai accanto a te qualcuno che non ti ha mai abbandonato.

Ti ha visto e ti vede crescere come persona, ha imparato a conoscerti, ti osserva...
Tutto nel silenzio più assoluto.

Poi un giorno ti vede più triste del solito, in difficoltà...
Si preoccupa per un Grazie venuto dal nulla...
Capisce che forse questa volta non ce la farai...

Cosa ti succede?
[...]
Mi farebbe piacere parlare, ma non voglio darti fastidio.
Va bene, nessun fastidio! Se posso essere utile mi fa piacere, lo sai.

Poi ti prende, ti fa parlare...
Dici cose che mai avresti pensato di dire, ma che in realtà avresti voluto urlare perché sono lì che ti logorano...
Continui ad aver paura di disturbare ma, poco per volta, capisci sempre di più che è lì accanto a te e puoi parlare...

Attenta ragazza, non ti esaurire!
Basta uno sguardo per capire... "cosa ti avevo detto?"

Sono qui, per quel che posso...

Anche quando non sai più chi sei, riesce a sorprenderti...
[..]quell'amica con cui condividere una piacevole giornata.
Chi ti conosce così, chi si ricorda piccoli dettagli che riaffiorano grandi ricordi?!
E' quella che abbraccia la montagna!

Se può servire, per me sei sempre Cinzia! Buon riposo, combattente.

Ti sostiene, ti incoraggia!

Prova a tirar fuori l'accompagnatrice: non combattere contro il tuo corpo,
sostienilo, aiutalo a superare le difficoltà.
Prova a tirar fuori l'alpinista: non combattere contro i mulini a vento,
cerca il passaggio meno difficile per arrivare in cima, sfrutta bene gli appoggi.
Non sarà facile, ma le vie più difficili danno più soddisfazione!
Quante volte, seguendo cattive compagnie, in montagna hai pensato: <ma io cosa ci faccio qui?>
ma poi ne sei uscita felice, orgogliosa di avercela fatta?
Sarà così anche questa volta, vedrai.
Non importa se qualcuno rimarrà indietro, arriverà poi...


Cerchi di essere forte ed aiutate chi ne ha bisogno..

se posso fare qualcosa io per te....
non sono brava a parole, anzi...ma se posso essere d'aiuto, come tu lo sei stata per me...
un abbraccio


Ho cercato di essere forte, di sorridere, di guardare avanti e non pensare.
Sono in quella fase dove non sto bene, dove non vedo via d'uscita, dove non so come risolvere i problemi, dove non so con chi parlare e dove mi sento tremendamente sola...

E noi chi siamo?
[...] se hai bisogno, sono qui, sempre

Non sei sola, non sei un disastro, puoi parlarne con me, se vuoi.
Siamo amici?


Amici...
quella parola mai detta ma che in cuor tuo speravi...

Rimane la paura di disturbare, di far perdere tempo..
poi un giorno arriva un regalo...

C'è qualcosa che posso fare?
Un abbraccio tendineo? [...]
luogo e ora?

non l'hai chiesto perché lo volevi subito, era una risposta...
semplicemente era voler informare che avevi bisogno di quello in quel momento, da una persona a te vicina che conta molto...
ma sapevi che era impossibile...
e invece no, l'abbraccio è arrivato!
e da quel momento sai che...
quella persona, che si era già aggiudicata un posto importante nel tuo cuore, da quel momento non se ne andrà più via...
è tutto più semplice!

sai che puoi confidarti
e quando lo fai... arriva il silenzio
panico! cos'ho detto di sbagliato?!cos'ho combinato?!
chiedi e ti rassicura o, meglio ancora...

sei un tesoro Cinzia!
stai serena

Un tesoro...
sono rimasta senza parole!
un tesoro è importante, davvero!

Un tesoro è una cosa preziosa, delicata, fragile.

Questi tesori sono gli amici, quelli veri!
Quelli che non dimenticherai mai e per i quali ci sarai sempre!

Grazie a te Cinzia!

Grazie Cinzia!
per cosa?
per tutto, perché mi sei amica.

Grazie a voi!
Scrivere qua è l'unico modo che conosco per ringraziarvi e farvi vedere quanto siete importanti per me!
E perché so che leggete e non mi dite mai niente! ;-)


lunedì 27 ottobre 2014

COSA NASCONDONO I SORRISI?


Al lunedì mattina arrivi al lavoro, saluti il tuo collega...
lui ti guarda, ti saluta e ti chiede:


Sei andata in montagna?
Sì, si vede?
Sì, si vede dal sorriso!

Bhe, questo non ha potuto far altro che aumentare il mio sorriso

ma il mio sorriso interiore?

è lì che vaga senza pace, senza una meta, continuando a chiedersi se è giusto che sia così, se non dovrebbe rinunciare....

giovedì 23 ottobre 2014

LE DONNE LO SANNO, LE DONNE L'HAN SEMPRE SAPUTO...



Un difetto nelle donne......
Le donne hanno forze che sorprendono gli uomini........
sopportano fatiche e portano fardelli,
ma comprendono la felicità, l'amore e la gioia.
Sorridono quando vogliono urlare.
Cantano quando vogliono piangere.
Piangono quando sono felici,
e ridono quando sono nervose.
Combattono per quello in cui credono...
si ribellano all'ingiustizia.
Non accettano un "no" come risposta
quando credono che ci sia una soluzione migliore.
Rinunciano per far avere di più alla famiglia.
Vanno dal dottore con un'amica spaventata.
Amano incondizionatamente.
Piangono quando i loro figli vincono
e festeggiano quando i loro amici ricevono premi.
Sono felici quando sentono parlare
di una nascita o di un matrimonio.
I loro cuori si spezzano quando muore un amico.
Stanno in lutto per la perdita di un membro della famiglia
ma sono forti quando pensano che non sia rimasta più forza.
Sanno che un abbraccio ed un bacio
possono curare un cuore spezzato.
Di donne ce ne sono di tutte le forme, misure e colori.
Guideranno, voleranno, cammineranno, correranno
o ti invieranno un messaggio per mostrarti quanto tengano a te.
Il cuore di una donna è ciò che continua a far girare il mondo.
Portano gioia, speranza e amore.
Hanno compassione ed idee.
Danno supporto morale alla famiglia e agli amici.
Le donne hanno cose vitali da dire
e tutto da dare.
Comunque, se c'è un difetto nelle donne
è che si dimenticano del loro valore.

martedì 21 ottobre 2014

IL VUOTO...

Vorrei scrivere, ma non so cosa...
La mia mente è persa chissà dove, in un posto lontano...

Troppi pensieri che si rincorrono, troppi pensieri che vorrei condividere...

Sono in cerca di un amico...


martedì 14 ottobre 2014

COS'E' LA FAMIGLIA?

"La famiglia è l'istituzione fondamentale in ogni società umana, fondata sul matrimonio o la convivenza, con i caratteri della esclusività, della stabilità e della responsabilità, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale."

E i figli dove sono? Fino a che punto e fino a quando fanno parte della famiglia?

A volte, certi avvenimenti, possono portarti a fare queste domande..
E quale risposta ti viene data? "Ormai abbiano la nostra famiglia, sono cose loro" 

"In effetti, la famiglia in senso stretto è la naturale derivazione degli istinti primordiali di conservazione della specie, che portano i genitori a rimanere insieme, accudire i loro figli e assicurare loro sostentamento e protezione contro le insidie del mondo circostante."

Ma quando questo viene a mancare? Quando neanche tra figli, fratelli e sorelle c'è la complicità per proteggere la famiglia?

Ad un certo punto della loro vita, i genitori, possono trovarsi senza i figli all'interno del loro nucleo, ma all'interno di un'altro....e la loro stabilità viene modificata.
Può capitare che venga alterata in senso negativo e non sono in grado di recuperarla.

Ma a questo punto, non è il caso che intervengano i figli?!?

E' vero, non fanno parte più dello stesso nucleo ma il legame c'è ed è quello della famiglia che c'era prima...

"La discussione, il dialogo in famiglia non è soltanto un mezzo per sviluppare conoscenze e consapevolezze. E' anche una delle vie (rinforzata dallo stare e fare delle attività assieme, dal coltivare degli interessi comuni, ecc.) per creare senso di fiducia, affetto, senso di appartenenza e, perché no, anche un certo “orgoglio di famiglia” che accomuni genitori e figli e li faccia sentire un fronte comune. E' una delle vie per creare quelle convinzioni interiori, vere forze interne che possono poi governare il comportamento. [...]
In altre parole, è in famiglia, che i figli formano gran parte del carattere degli uomini che saranno."

Evidentemente, alcuni genitori, questo non riescono a farlo..e i caratteri dei figli si formano malamente così che neanche tra di loro riescano a dialogare e formare un legame..
A questo punto che fare?
Ti adatti alla maggioranza o continui a combattere per la tua strada?!?

"Ecco dunque che ci troviamo in un’epoca in cui, come afferma il filosofo postmoderno Hengelhardt, “siamo tutti stranieri morali, costretti a convivere tra di loro, e solo una società con una morale semivuota, cioè senza una visione etica forte, potrà permettere che la società tragga le sue energie da più visioni morali riconoscendo alle persone la libertà individuale e, contemporaneamente, la possibilità che fioriscano scelte libere e responsabili”."


martedì 7 ottobre 2014

CHI SONO?

Arriva un giorno dove le cose che ti circondano non ti sembrano più familiari..
Ti senti un'estranea, ti chiedi come fai ad essere tu così se gli altri sono diversi... poi non capisci più nulla e ti chiedi...

CHI E' CINZIA?

lunedì 6 ottobre 2014

SARA' UN NUOVO INIZIO?

Ed eccoci qua...
dopo incidenti, fratture e infortuni vari proviamo a ripartire da zero.

Il mio stato morale non è dei migliori e di conseguenza il mio fisico ne risente, ed anche molto...
decido comunque di seguire i ragazzi del corso e andare con loro al Parco avventura di Charonto a Frassino.




Sono ancora in fase di recupero e non posso sforzare troppo, così la mia meta è arrivare fin dove riesco con il sentiero.
( Il sentiero è molto più impegnativo della Ferrara, specialmente in discesa!)
La mia paura non è di sforzare troppo, ma di scivolare e farmi nuovamente male e, considerando che sono fuori forma e completamente priva di forze, la paura aumenta...
Indosso comunque l'imbrago con il set da Ferrata. Mi ricordo che anche lungo il sentiero, in alcuni tratti, c'è il cavo per l'autoassicurazione ed in previsione anche della discesa.



Lo zaino non pesa, la spalla è ok...
Procede tutto abbastanza bene fin sotto il "canestro"



Lì il terreno è bagnato e scivoloso, diversi rami sul sentiero, alcuni tratti erosi dall'acqua...
Cerco di portarmi a lato della rete, il passaggio sugli scalini non è facile...ho paura di scivolare e non posso far forza sul braccio per sollevarmi...
Trovo un posticino comodo dove aspettare gli altri che stanno arrivando lungo la ferrata.
L'ultima a salire è Tiziana ma, a metà rete, rinuncia e ridiscende.
Io intanto avevo già avvisato Flavio che guardavo il sentiero, ma che difficilmente avrei continuato.
Vista la rinuncia di Tiziana, ci incamminiamo tutti e tre lungo il sentiero..
Ci sono ancora degli scalini da superare, è bagnato ed io ho troppa paura di scivolare...
Così Flavio mi passa la corda, mi lego e procediamo (l'imbrago serve!).
Arriviamo fin sotto al tratto più difficile, a strapiombo. Chi lo prova, chi rinuncia.




Non essendo più legata, non mi fido a continuare da sola, così dico che gli aspetto lì.
Naturalmente non è così.
Flavio mi dice di salire con gli altri che poi facciamo insieme la parte appoggiata.
Perplessa...dopo continua la ferrata, c'è il muro verticale, dove vado io?!?!?!
Procedo comunque con gli altri.
( Peccato che a quel punto non sono più riuscita a far foto :-(  )

Osservo, parlo con Flavio, decido..
se non ho problemi a fare il primo pezzo continuo, " è poi tutta una scala!"

Essendo legata, Flavio mi aiuta e mi scarica anche del peso.. un po' di fatica ma nessun dolore particolarmente allarmante, si può continuare!

Arrivati in cima vuoi non fare il ponte?!



Non sono più legata, procedo lentamente anche perché l'oscillazione del ponte mi da qualche problema di "mancanza"
La pessima forma fisica si paga!

All'ultimo ponte mi siedo un attimo, ho bisogno recuperare onde evitare svenimenti...

Flavio mi aiuta ancora a scendere e risalire dal ponte e lungo l'ultimo tratto di sentiero.

La mia piccola soddisfazione della giornata l'ho ricevuta!! ☺♥



E' servito a sfogarmi, a non pensare ed a farmi tornare l'appetito.... (peccato che è durato poco)

Ora spero che sia veramente un nuovo inizio, senza più infortuni, recuperando la forma fisica, la sicurezza e abbandonando la paura..
Ci vorrà tempo, impegno e dedizione ma... ce la metterò tutta per fare del mio meglio!!


giovedì 2 ottobre 2014

OGNI PERSONA


POTER PARLARE CON QUALCUNO E' GIÀ UN SOSPIRO DI SOLLIEVO


A volte abbiamo bisogno di parlare con qualcuno e, anche se abbiamo una persona accanto che ci sostiene, può capitare che cerchiamo sollievo altrove.

Ci sono vari tipi di persone, ognuno ha il suo carattere, il suo modo di reagire alle varie situazioni che la vita ci presenta, tempi diversi... e di conseguenza ci sono vari tipi di risposte...

Chi ci sostiene, non sempre è in grado di soddisfare il nostro bisogno di dialogo,di avere risposte... ma altre persone sì.
Cerchiamo aiuto in queste persone, cerchiamo il dialogo, le risposte...ma non perché queste persone sanno rispondere a tutte le nostre domande, dubbi... anzi
Semplicemente vedono le cose esternamente e riescono ad essere più obbiettivi, ad avere un dialogo che in realtà sono ragionamenti...e capita anche che con loro parli di cose che non avresti mai detto a nessun'altro, senza accorgertene...

Sono queste le persone che ti fanno star bene!

Sapevo che avevo accanto persone su cui potevo contare, ma ogni tanto ci vuole qualche nota negativa che ce lo ricordi ancor di più.
La mia nota negativa è arrivata, e anche bella tosta, ma sono contenta perché mi ha permesso di capire diverse cose..

Di capire quanto è importante avere queste persone accanto,  di quanto per noi sono importanti per non affondare, il nostro punto fermo, di quanto ci sono care e quanto noi siamo importanti per loro;
di capire le diversità nel parlare con l'una e l'altra persona;
di rivedere il passato e rivedere che, da quando le conosci, ci sono sempre state (osservatore silente) ma che a volte sei tu che ti tiri indietro per paura di dar fastidio;
e molte altre cose che è difficile descrivere, anche perché sono un mucchio di pensieri che rimbalzano nella mia testa...

Ieri sera, rileggendo un vecchio diario ho riflettuto su quando sono entrate nella mia vita...
c'è chi ci crede e chi no ma io, personalmente, credo di aver un grandissimo Angelo Custode lassù...