lunedì 15 giugno 2015

OGNUNA VA AFFRONTATA A MODO SUO

"Chi vola vale, chi non vola non vale, chi vale e non vola è un vile"
G. D'Annunzio





"Chi vola vale"
è una frase sovente usata quando arrampichiamo ma, all'origine, è riferita a tutt'altro.

In questo caso leggiamola come se il volare significa arrivare in alto, raggiungere un obbiettivo che non necessariamente dev'essere la vetta o la perfezione ma può essere anche un obbiettivo interiore, un ostacolo personale da scavalcare.


A volte magari, c'è qualcuno che vale ma non riesce a volare perchè l'approccio può essere sbagliato.


A volte ci sono dei traumi che vanno superati, la paura che possa succedere di nuovo.
Una causa latente.
A volte può essere dove impariamo o con chi siamo che può darci quel senso di insicurezza che non ci abbandona.Questa fobia può presentarsi alla prime esperienze o alle prime riprese dopo il trauma.
Se chi è con te, alle prime insicurezze, non riesce a tranquillizzarti ma anzi fa aumentare l'ansia e l'insicurezza è molto probabile che poi il primo imprevisto sarà causa di fobia.

Come quando si viene a creare una situazione critica e non puoi comunicare.

Di conseguenza ti viene ancora più paura, vai in panico...
E' una paura che ti rimane, sai che non ha senso di esserci ma non sai come affrontarla ed il solo pensiero ti fa preoccupare.

"Come si fa a togliersi la paura?"

E' successo qualcosa, hai preso uno spavento?

"Sai quando devi fare le cose contro la tua volontà e poi non riesci a farle ma sei comunque obbligato a farle? e ti senti anche un po' di pressione addosso..."
"quando sono su roccia e non riesco vado in panico"

Ma senti...
Primo devi arrampicare con chi ti da fiducia. Se hai fiducia di chi ti tiene la sconfiggi.
Poi devi arrampicare con chi non ti rimprovera o ti obbliga o ti mette un po' di nervosismo.
Se trovi un giusto mix, che non è facile, le cose andranno benissimo.
Poi dovresti andar su gradi facili parecchie volte da primo, imparare a muoverti e parlare mentre arrampichi.

"Ecco, è quello che manca e quello che vorrei fare"


"fai qualcosa che ti diverta e sarà tutto più facile"

"fosse così semplice...
Arrampicare mi diverte, non mi diverte quando sono obbligata a fare qualcosa che non è adatto a me o qualcosa che mi mette paura.
Ci sono diverse paure e ognuna va affrontata a suo modo."


L'arrampicata non è tanto raggiungere la cima, ma piuttosto tutto quello che sta nel mezzo. (L.H.)

"Per quello dico che non è obbligatorio arrampicare per divertirsi in montagna."

"Non arrampico per divertirmi, ma perchè mi piace in ogni sua forma. Ma a tutto c'è un limite"

Quello che sta nel mezzo...
Gli esercizi, i movimenti, la pratica, la riflessione, trovare se stessi...
tante cose stanno nel mezzo, nel mezzo tra l'attacco della via e l'ultima sosta, non tra la pianura e  la cima di una montagna... lì ci sono altre cose.


forse fa male eppure mi va 
di stare collegato 
di vivere di un fiato 
di stendermi sopra al burrone 
di guardare giù 
la vertigine non è 
paura di cadere 
ma voglia di volare 

mi fido di te
mi fido di te 
mi fido di te 
cosa sei disposto a perdere 
eh mi fido di te 
mi fido di te
mi fido di te 
mi fido di te 
cosa sei disposto a perdere.


mercoledì 3 giugno 2015